Books by Cristina Contilli

The Count Alain de Savoia-Soissons has been married since thirty years with Juliette, but between them remained intact affection, tenderness and a certain attraction, despite the friendship of Juliette with women of liberal and progressive ideas as the actress Marie Dorval is frowned upon by Alain. On the other hand Juliette thinks that Alain is now too old to continue working for the Ministry of Maritime Affairs. The relationship between Valerie and her husband, the painter Charles Quesnet finally went into crisis, since, during the Salon of 1834, Valerie knewn Nick Lindsay, a young English painter, so he left Charles. The relationship between the Dr. Nicolas De Blégny and his wife, Halima, after the birth of twins children, seems to have come to a crossroads and Nicolas who has always been a libertine, feeling neglected, he threw himself into the arms of a colleague, the dentist Helene Purkis...Published in collaboration with Ebookingdom.net

Edizione fuori commercio... un piccolo saggio di genealogia sull'origine del cognome di mia madre...

Tra le centinaia di pagine autografe di Silvio Pellico, pervenute al comune di Saluzzo attraverso varie donazioni dall'800 fino ad oggi, sono conservati materiali molto eterogenei: stralci di lettere, abbozzi di poesie, citazioni bibliche o tratte da qualche autore classico, trascrizioni di testi ad uso della marchesa Di Barolo di cui Pellico è stato a lungo collaboratore e segretario, manoscritti integrali di alcune tragedie ed infine alcuni fogli più "misteriosi" ossia testi in gergo carbonaro che finora sono stati trascurati dagli studiosi del Pellico, ad esclusione di Domenico Chiattone, storico saluzzese, studioso di storia locale e biografo del Pellico. In uno di questi fogli, scritto a matita sopra al testo scritto a penna, c'è il codice di decifrazione ossia Pellico ha riscritto sopra a matita la frase in italiano, riportata sotto in gergo carbonaro, il che ha permesso cento anni fa a Chiattone e negli ultimi mesi anche a me di decriptare questi testi. Cristina Contilli, aprile (giugno) 2016

Apprezzate per il loro lavoro durante la guerra e poi dimenticate le pilote degli ATA sono state riscoperte in questi ultimi anni grazie a libri e documentari a loro dedicati. In particolare nel 2012 le veterane ormai novantenni Fredys Sharland, Molly Rose, Joy Lofthouse e Mary Ellis sono state intervistate dalla BBC nell'ambito di una docu-fiction intitolata "Spitfire sisters". Questo libro è un piccolo omaggio a delle pioniere che hanno pilotato un aereo militare, quando ancora poche donne possedevano persino un brevetto di volo civile da trasporto e molte compagnie aeree ancora non accettavano piloti di sesso femminile. Cristina Contilli, febbraio 2017

Appassionate di volo e del senso di liberta che gli dava guardare il mondo dall'alto del proprio aereo, ma anche pronte a rischiare la vita per difendere il proprio paese dai tedeschi, le aviatrici francesi della seconda guerra mondiale meritano di essere ricordate attraverso foto e testimonianze che ci restituiscono non solo le loro carriere, ma anche la personalita di ognuna di loro: Maryse Bastié, Adrienne Bolland, Elisabeth Boselli, Madeleine Charnaux, Marcelle Choisnet, Berthe Finat, Maryse Hilsz, Yvonne Jourjon, Oscar Jeanne Leydet Sigoyer De Jarjayes, Marthe De Lacombe, Andree Dupeyron, Genevieve Lefevbre, Elisabeth Lion, Françoise Marzellier, Suzanne Melk, Claire Roman, Suzanne Tillier...e molte altre...pilote gia famose negli anni '30 per i record ottenuti e pilote meno note, ma animate dal desiderio di rendersi utili anche in guerra, mettendo a disposizione l'esperienza e le competenze maturate nell'ambito dell'aviazione civile. Cristina Contilli, febbraio 2017

L'ATTESO SEGUITO DI "IN AMORE COME IN GUERRA OGNI SCELTA E' SEMPRE DIFFICILE"... In memoria di tutti i morti della guerra d'Algeria, civili e militari, arabi e francesi e delle persone scomparse durante la battaglia di Algeri di cui ancora oggi non si conosce la fine.

Silvio Pellico non amava scrivere poesie d'occasione su richiesta di qualche mecenate e committente. Uscito dal carcere, Silvio Pellico aveva scritto con affettuosa ironia in una lettera del 1834, indirizzata alla contessa Ottavia Di Masino di cui frequentava il salotto che avrebbe preferito tornare in carcere piuttosto che essere costretto a scrivere versi su ordinazione. A conferma di questo Silvio scriverà nel 1839 in una lettera al fratello Luigi che, arrivato a cinquant'anni, non è facile per un poeta trovare ancora nuove idee e nuovi spunti e che Monti a quell'età continuava ad essere ancora capace di comporre versi in quantità perché su di lui agiva la sollecitazione di Napoleone che lo ricompensava per le sue lodi. Con queste premesse risulta strano che nel 1842, in occasione delle nozze del futuro re Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide D'Austria, il comune di Torino abbia commissionato due composizioni poetiche a Felice Romani, e allo stesso Pellico...

""Mes"" Filles de l'Air de la Seconde Guerre Mondiale:Andr?e DupeyronAlla DumesnilYvette Grollet-BriandGis?le GunepinAnne-Marie ImbrecqJean Marie Ad?le LeydetFran?oise MarzellierJeanne Berthe MassiasClaire RomanSolita SalgadoH?l?ne Marie Ren?e de Francqueville d'AbancourtLucette AlquierGinette JullianSuzanne JanninMarcelle ChoisnetYvonne JourjonCristina Contilli est n?e ? Camerino en 1977. En 2006 elle a obtenu sa ma?trise ?s langue, culture et litt?rature italienne ? l?Universit? de Macerata et depuis lors elle alterne les publications d?essais et la r?daction de romans o? elle reconstitue les histoires d?amour du temps pass?.

Alice Prin soprannominata Kiki De Montparnasse è ricordata come compagna e musa del fotografo Man Ray, ma anche per essere stata la modella di molti pittori delle avanguardie che negli anni '20 hanno vissuto e lavorato nel quartiere di Montparnasse a Parigi e, infatti, quando nel 1929 pubblicò il proprio libro di Memorie, Kiki venne definita da Hemingway nell'introduzione la "regina di Montparnasse". Kiki, però, non è stata soltanto questo, ma, come ricorda l'epigrafe sulla sua tomba, è stata "attrice, cantante e pittrice" ed è soprattutto la Kiki modella e pittrice che io ho voluto indagare e raccontare in questo libro. Cristina Contilli, aprile-maggio 2014

This second book sees Camille alongside two other prominent women, the sculptress Jeanne Bardey that was the last student and lover of Rodin and Dr. Madeleine Pelletier... Camille and Madeleine... two women who can not seem more different because the first had of love relationships that have marked his personal and artistic life , and the second by what she said and from what I have reconstructed the his biographers did not have love stories important and has dedicated his life to fighting for the rights of women and the medical career... and yet it seems to me that one thing in common Camille and Madeleine were angry: a bad relationship with their mothers, one of those conflicting reports that lead a woman to create an identity completely different from that of her mother just from the point of view of both sentimental is working, not the normal rebellion of the adolescent girls in relation to their mother...

Questo terzo ed ultimo volume si propone di completare i due precedenti, offrendo una panoramica delle attrici, cantanti liriche, ballerine e musiciste che sono state muse e modelle dei pittori attivi nella Francia della Bella Epoque. COVER: Lina Cavalieri, attrice e cantante lirica in un ritratto e in una photo / carte postale dello studio Reutlinger di Parigi.

Biografie, foto e ritratti di attrici, ballerine e musiciste che sono state muse, amiche e amanti dei pittori impressionisti, da nomi più noti come quelli di Gabrielle Rejane (ritratta da Giovanni Boldini) e Jeanne Samary (ritratta da Pierre Auguste Renoir) fino a personaggi quasi inediti riemersi da foto e riviste teatrali dell'epoca come le attrici di vaudeville Mlle Linda o Mlle Valerie, la musicista di origine lionese Pauline Girard o, infine, Suzanne Leenhoff, moglie del pittore Edoaurd Manet e pianista, un breve e appassionante viaggio per immagini nella Parigi artistica della Belle epoque. EDIZIONE ECONOMICA CON LE ILLUSTRAZIONI IN BIANCO E NERO

Questa pubblicazione d'arte sintetica, ma curata nei dettagli mette a confronto foto e ritratti per vedere quanto della foto sia passato senza significative varianti poi nei quadri e quanto c'è stato invece di rielaborazione nel confronto tra queste due forme d'arte (fotografia e pittura che dagli anni '60 dell'800 iniziano a confrontarsi, arricchirsi a vicenda e, talvolta, anche entrare in competizione tra loro). COVER: Eva Gonzales in un cdv photo anonimo appartenente alla mia collezione di foto originali d'epoca e la stessa Gonzales al lavoro in atelier in un mio disegno realizzato con china e pastelli acquerellabili su cartoncino.

Da Madame De Stael a Severine, da Felicité De Genlis a Colette una carrellata di immagini lunga quasi due secoli per mostrare come attraverso cdv photo, frontespizi di libri e litografie d'epoca sia cambiata la rappresentazione delle scrittrici nel corso di tutto l'800, dal Romanticismo alla Belle Époque. EDIZIONE ECONOMICA CON LE ILLUSTRAZIONI IN BIANCO E NERO COVER: Anna De Noailles in un cdv photo dello studio Carjat e in un ritratto.

Giunto ormai alla quarta edizione questo catalogo propone una panoramica dettagliata dell'ambiente artistico parigino al femminile di fine '800, da Louise Abbema a Virginie Demont-Breton, da Eva Gonzales a Berthe Morisot fino a pittrici meno note, ma che meritano di essere riscoperte come Claire Giard e Sarah Peyssonneau il lettore si può immergere attraverso quadri, foto, biografie e articoli tratti dalle riviste dell'epoca nell'arte al femminile della Belle Epoque. COVER: COVER: Eva Gonzales in un cdv photo dello studio Mulnier di Parigi appartenente alla mia collezione di foto originali d'epoca e la stessa Gonzales su un palco a teatro in un quadro del suo maestro Edouard Manet.