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Dalle veraci campagne romane alla Torino signorile, Massimo D’Azeglio, uno degli intellettuali chiave del Risorgimento italiano, ripercorre le vicissitudini che hanno caratterizzato la sua vita. Personaggi straordinari sono evocati dai suoi ricordi e poi creativamente intrecciati con elementi di finzione e parodia. Quello di D'Azeglio è un viaggio in un'Italia ancora da definire, fatta di contraddizioni, segreti e patriottismo entusiasta.Massimo d'Azeglio (1798-1866) è stato un politico, scrittore e pittore italiano. Primo ministro del Regno di Sardegna, sposato con Giulia Manzoni, la figlia di Alessandro, autore di romanzi storici come 'Ettore Fieramosca, o la disfida di Barletta' e 'Niccolò de’ Lapi', Massimo d'Azeglio è anche ricordato come l'autore della frase: "S’è fatta l’Italia, ma non si fanno gl'italiani".
"Ma per quello che spetta agli uomini che la professano, la tolleranza è stretto dovere di giustizia, e condizione indispensabile al trionfo della verità". Queste sono le parole che D'Azeglio, uno degli intellettuali chiave del Risorgimento italiano, dedica al concetto di tolleranza in 'Sull'emancipazione degli israeliti', un saggio che tratta in primo luogo del rapporto storico tra cristiani ed ebrei ma più in generale di come gli uomini devono provare a convivere in pace.Massimo d'Azeglio (1798-1866) è stato un politico, scrittore e pittore italiano. Primo ministro del Regno di Sardegna, sposato con Giulia Manzoni, la figlia di Alessandro, autore di romanzi storici come 'Ettore Fieramosca, o la disfida di Barletta' e 'Niccolò de’ Lapi', Massimo d'Azeglio è anche ricordato come l'autore della frase: "S’è fatta l’Italia, ma non si fanno gl'italiani".
Siamo a Firenze nell'anno 1529. Il capoluogo toscano è in rivolta, fiaccato dai giochi di potere della famiglia dei Medici. I fiorentini si dividono in due fazioni: i Palleschi, accaniti sostenitori dei medici, e i Piagnoni, nostalgici della repubblica di Savonarola. L'ottantanovenne Niccolò de' Lapi, dopo una vita trascorsa come commerciante di seta, decide di schierarsi coi Piagnoni, sposando una causa che lo accompagnerà negli ultimi anni della vecchiaia...Massimo d'Azeglio (1798-1866) è stato un politico, scrittore e pittore italiano. Primo ministro del Regno di Sardegna, sposato con Giulia Manzoni, la figlia di Alessandro, autore di romanzi storici come 'Ettore Fieramosca, o la disfida di Barletta' e 'Niccolò de’ Lapi', Massimo d'Azeglio è anche ricordato come l'autore della frase: "S’è fatta l’Italia, ma non si fanno gl'italiani".
Tipico esempio di letteratura risorgimentale, 'Ettore Fieramosca o la disfatta di Barletta' racconta la storia del protagonista eponimo, un condottiero militare, un eroe che si batte per l'idea di identita nazionale ma anche un romantico cavaliere. Tra un'impresa militare e qualche sospiro per la bella Ginevra di cui e innamorato, Ettore Fieramosca ci conduce alla scoperta di quella che e probabilmente la sfida cavalleresca piu famosa del Cinquecento.-
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