Join thousands of book lovers
Sign up to our newsletter and receive discounts and inspiration for your next reading experience.
By signing up, you agree to our Privacy Policy.You can, at any time, unsubscribe from our newsletters.
L'uomo alla luce delle cosmogonie arcaiche è un'opera in cui il sapere tradizionale, i miti e le dottrine sapienziali di ogni epoca e di ogni luogo vengono mostrate nella loro sintesi unitaria quali rami di un'unica Sapienza che trascende le epoche e le contingenze: essa è la Tradizione universale, dalla quale sgorgano le tradizioni. Una, sola, senza inizio e senza fine, si è scissa in molteplici forme espressive adatte alle diversità dei popoli della terra e ai differenti periodi storici in cui si è manifestata. Queste contingenze formali non intaccano il messaggio perenne che essa dona agli uomini, ovvero la via, unica e personale per ogni individuo, per giungere a quel fine che è comprensione del cosmo e del proprio ruolo in esso, gnosi, saggezza e pace che Elémire Zolla ha sinteticamente e magistralmente definito contemplazione dell'Essere e che porta, secondo la definizione platonica, ad assimilare Dio per quanto possibile.
La serenità è un sentimento, uno stile di vita, un modus vivendi che ci imprime forza, vitalità, e gioia di vivere. Ritornare coi ricordi indietro nel tempo della nostra giovinezza ci ridona quella gioia di vita serena unica ed irripetibile che ha condizionato la nostra attuale esistenza. La serenità, a differenza della felicità che è fatta di picchi, di alti e bassi e attimi che ci portano su in cielo e momenti che ci fanno scendere all'ultimo gradino di una scala, è molto più stabile e dona calma, armonia, pace e fiducia in se stessi. Spero che leggendo questo libro ognuno entri in armonia col proprio passato e rievochi, come ho fatto io, la vita serena della propria giovinezza!
Una scuola al passo con i tempi ha bisogno di proporre ai suoi studenti lezioni stimolanti e coinvolgenti utilizzando linguaggi didattici innovativi, propri della loro quotidianità. L'autrice descrive il suo approccio metodologico verso un apprendimento finalizzato alla formazione di ragazzi competenti e resilienti.La sua "ricetta" si avvale della possibilità di costruire progetti a lungo termine con studenti e docenti di realtà scolastiche nazionali, europee e extraeuropee. L'organizzazione, l'esplorazione, la scelta delle tematiche, viene delegata agli studenti che negoziano tra loro e affidano la costruzione delle proprie competenze alla comunità classe.La docente guida i suoi discenti intrecciando i fili della progettazione della classe ai percorsi scelti da loro, stimolando approfondimenti e discussioni al fine di dare forma e concretezza al percorso didattico. Per i collegamenti virtuali viene indicato lo strumento Skype, del quale viene fornita una guida alle sue funzionalità, unitamente a numerosi suggerimenti utili alla costruzione di itinerari didattici adatti ai docenti di ogni disciplina.
La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista. Ed è in questi luoghi che la poetessa ha ritrovato la pace e se stessa. Perché non esiste luogo in cui l'uomo possa trovare un rifugio più sereno che nella sua anima.
Diretto ed autobiografico, l'elaborato mira a far comprendere cosa significhi per l'autore fare trading in maniera professionale, secondo regole e canoni ben precisi.Con la stesura di questo racconto atipico, che da toni narrativi passa, secondo linee descrittive ben precise, alla trattazione di tematiche tecniche, l'autore, in maniera innovativa, espone tutta una serie di situazioni e casistiche direttamente connesse alla professione di trader, con tutti i pro ed i contro che ogni attività si porta dietro. In due parole: ECCE TRADING
Curata da Laila Cresta, l'ANTOLOGIA CRITICA DEL VII CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA OCCIDENTALE E HAIKU, GENOVA 2018 (e "Short Story" di Erato), con le opere partecipanti e gli interventi interessanti e piacevoli dei membri della Giuria: prof. Maristella Angeli, artista; Pasquale Asprea, poeta di haiku; prof. Maria Grazia Bertora, latinista; prof. Giuseppina Capodici, linguista; dott. Antonio Figari (isegretideivicolidigenova.com) Ass. Culturale Giano; Elisabetta Magri, scrittrice di short story e poetessa in genovese; prof. Leonardo Paganelli studioso di lingue mediorientali (UNIGE); dott.sa Fuyung Wong, medico e umanista.
Settembre 2012; James viene mandato a Parigi per indagare sulla scomparsa del figlio dell'Ambasciatore americano. Al suo arrivo (da solo, Steve lo raggiungerà) un fatto imprevedibile, sconvolgente, ma eccitante lo frastorna e gli fa perdere l'abituale calma. Per fortuna l'arrivo di Steve ristabilirà l'equilibrio. Inizia l'indagine: il ragazzo è stato rapito o si è allontanato volontariamente? E se è stato rapito, da chi? Perché? Come mai nessun riscatto è stato ancora richiesto?Il compito loro affidato li porta da Parigi a Marsiglia e infine in Corsica dove con l'aiuto di un collega corso e di un collega francese si mettono alla caccia dei colpevoli. Nonostante la difficoltà e la pericolosità della missione, gli splendidi paesaggi che si presentano ai loro occhi, e anche a quelli del lettore, li affascinano a tal punto da far pensare a James: "se veramente è esistito il Paradiso terrestre non poteva che essere qui".Come sempre la soluzione del caso non sarà indolore e presenterà situazioni, tranelli e agguati in mezzo ai quali i nostri eroi dovranno districarsi abilmente per poter portare a compimento nel modo migliore questo incarico non certamente facile e non privo di sorprese.
Giancarla Mandozzi, Connessi senza rete, all'altro capo della fune, ritrovare il coraggio di essere Multimedialità, ri-programmazione in tempo reale, flessibilità affidata a potenti processori, app intelligenti; questo ci offre la rete e tanto altro ancora a costi apparentemente vantaggiosi. A ciascuno di noi è sufficiente essere connesso - meglio, restarci in un continuum indeterminato -. Ed eccoci, connessi e stressati dal miraggio dell'efficienza che non conosce soste, pianifichiamo, organizziamo e ri-organizziamo più volte nella stessa giornata, rifiutiamo la casualità, estranei al sogno e al sognare. Occorre un cambiamento di prospettiva? Nelle pagine di questo breve saggio scorrono, affrontati con una qualche ironia, quotidiani paradossi, le nostre indelebili convinzioni immaginarie, gli ignorati tesori in pronta consegna che, forzati da tempi stretti e multitasking non siamo più in grado di riconoscere, per avviarci a riscoprire che la realtà può essere fantastica se solo riusciamo a recuperare il dubbio e l'amicizia con noi stessi. Come un acchiappanuvole consapevole, come un funambolo sulla fune sospesa in aria a formare un largo sorriso, senza rete, alla ricerca di un rinnovato equilibrio, ri-troveremo la connessione con noi stessi che abbiamo smarrito.
Il nostro Paese è segnato da tre piaghe: corruzione, ingiustizia e disuguaglianza, che hanno offuscato ciò che di buono, grandioso e degno, ancora sopravvive. C'è un'Italia occulta, oscura, che sovragestisce l'Italia dei normali cittadini. Questa, in perfetto allineamento al "sistema di potere occulto" sovranazionale, contribuisce a far realizzare un proponimento unico mondiale, quello dell'assoggettamento dei popoli. In Italia viene favorito con il proseguo della destrutturazione culturale, industriale, economica, ecc.. Vengono velati gli occhi degli ignari cittadini manifestando, nel panorama quotidiano, odio, violenza, intrighi politici, omicidi, disastri metropolitani, incuria, indifferenza, sfrontatezze masso-mafiose, razzismi, arroganze criminali, degrado sociale, ecc.. Dietro le quinte, di questo panorama sociale, tira i fili una rete occulta di consorterie, fratellanze, gruppi, associazioni segrete e individui insospettabili. Al lettore la comprensione, per la riflessione, sul lato da dove i "poteri" lo minacciano, e sull'altro dove può trovare il materiale per fronteggiarli sotto l'egida dell'etica e delle libertà sancite dal dettame costituzionale.
Chi è Barabba? E' davvero scampato alla croce? O, forse, la sorte gli ha riservato qualcosa di più atroce, della morte fisica? Il poemetto segna il cammino di una persona, che sa di essere viva a discapito della vita di un altro, consapevole, però, del suo operato e del suo nuovo ruolo, alla luce di quella che, all'apparenza, potrebbe sembrare una salvezza. Un cammino, quello narrato nei versi di Ancora Barabba, che attraversa tempi e soprattutto territori e temi al centro di questa nostra ultimissima epoca - il conflitto tra la terra dei figli e la grande industria dei padri, le migrazioni, il ruolo dell'autorità governativa, la mancanza di reazione di chi può ribellarsi e non lo fa; l'assuefazione ad uno stato dei fatti, che sta man mano erodendo l'umanità - in un pubblico esame di coscienza, scritto da chi è nata, abita e vive a sud.
I pensieri di una semplice maestra, i progetti, le filastrocche, i disegni, poesie e "parole di bimbi" raccolti in un libro che mira a valorizzare la Professione delle Docenti delle Scuole dell'Infanzia.Messaggi di Pace, Amore, Fratellanza e Rispetto in un mondo complicato, ma affamato di valori umani e di bellezza.
Scrivo questo manoscritto dalla passione di uno scrittore e partecipare alla campagna di sensibilizzazione della gioventù africana, che ignora le vere realtà del continente europeo dalla mancanza di informazioni e curiosità. C'è da modelli di vita per quello affrontato quei migranti che vivono in situazioni critiche, in particolare miserabili e disumane penso anche arrivare lì per ottenere il mio messaggio per questa generazione innocente deve ora affrontare le conseguenze della evoluzione umana e nuova tecnologia. Di fronte ai problemi reali associati a questo flusso migratorio verso l'Europa, ha parlato di ciò che i social network (Facebook, Messenger, ecc.), i canali stranieri (Canal +), Internet, come hanno un impatto sul continente africano. E soprattutto per far loro sapere che la vera felicità è in Africa. Per la complicità dei leader africani, l'Europa, l'America, l'Asia sono sempre in cerca di saccheggiare il continente africano, causando molteplici conseguenze tra cui citiamo l'immigrazione.In effetti questo libro spiega le realtà della gestione del continente africano, i responsabili di ciò che l'Europa oggi chiama immigrazione illegale. Per ignoranza i leader dei paesi africani sono corrotti dagli occidentali che non pensano a nulla che saccheggia il continente delle sue materie prime.
Ambientato in un ipotetico paese di pescatori della provincia di Bari, solo perché l'autore conosce quella zona, nel racconto si confrontano tre vite: i due protagonisti ed il testimoneI due ragazzi raccontano al proprietario del bar la loro storia, da cui emergono le diverse aspettative. Poi capita un imprevisto che cambia i ruoli ed il più debole non ha la forza di cambiare e quando vede l'altra allontanarsi reagisce distruggendo due vite.L'autore ha voluto affrontare il dramma del femminicidio senza l'ambizione di raccontare una storia tipica, perché convinto che ogni storia sia diversa dalle altre, ma immaginandone in cui matura una tale tragedia, facendola raccontare non solo dai protagonisti ma anche da colui che pur essendo un semplice testimone ne resta comunque coinvolto e sconvolto.
L'opera è composta da 60 poesie, collegate tra loro come si evince dal titolo da un solo filo conduttore l'amore, analizzato in tutte le sue sfumature: l'amore tra uomo e donna, per la natura, per la vita, per gli animali e purtroppo anche la distorsione di questo nobile sentimento, alcune persone lo confondono con l'egoismo ed il possesso e sfocia nel femminicidio. Le poesie sono scritte in uno stile moderno che non ricalca quello classico. Sono scritte usando un linguaggio semplice diretto che serve per far avvicinare tutti alla poesia anche i giovani.
Silloge poetica dall'accattivante ritmo musicale, stile assai personale, tono "filastrocchegiante". L'opera riversa in prosa frammenti esistenziali del quotidiano, tra figli perduti, fanciullezza infranta, amici scomparsi, amori immaginari, guerre, paternità, nostalgici risvegli d'alba, paesi e paesaggi mai dimenticati, poetiche oniriche, evasioni prosaiche, sogni e speranze dell'autore stesso.La poesia, pura e disincantata, da sempre mezzo idealistico per innalzare l'uomo "oltre la siepe", capace di donare ad esso un assoluto senso di pace e libertà, causandone al contempo forte dipendenza, meglio..."Poedroga".
Nel 1500 tutti erano in guerra contro tutti. Sul mare si scontravano le navi delle grandi Potenze di allora, Spagna, Francia, Genova e Venezia ma chi davvero dominava il Mediterraneo erano le flottiglie Barbaresche. Pirati senza paura, che spesso partivano dal nulla, costruivano regni e amministravano grandi ricchezze. Vivevano nel lusso che si guadagnavano col saccheggi delle coste cristiane o abbordando navi spagnole o qualsiasi naviglio capitasse loro a tiro e dal commercio degli schiavi. L'ombra dell'Impero Ottomano, che si protendeva verso Ovest, li proteggeva.A volte capitava di finire catturati da questi pirati ma, partendo dalla condizione ultima dell'essere umano, senza libertà, servo di un padrone che ti possiede come si possiede un oggetto, si può trovare riscatto. Da schiavo, sotto le bandiere Ottomane, nel 1500 si poteva anche diventare Re. Bastava esserne capaci.
Una ragazza. Una casa nella campagna del sud della Francia. Il sogno di essere amati in una famiglia riunita. Un giovane dolore e una libreria a curare le ferite. Chiudere gli occhi per riaprirli in mondi paralleli e scoprire che non è un sogno. Salire a bordo e spiegare le vele ogni volta di un libro diverso che porta lontano...E scoprire tornando a casa che viaggiare non è scoprire nuove terre ma avere nuovi occhi.
Questo libro è un prosimetro, un'opera letteraria contenente prose e poesie che scandiscono una sorta di diario vitale dell'autore, in forma di esperienze e di sperimentazioni letterarie ed esistenziali, una rilettura provocatoria del "Bildungsroman", il Romanzo di Formazione. I capitoli strutturano un crescendo espressivo ed emozionale scandito in un'incalzante avventura semantica. Il libro è perfezionato e concluso da una sorta di antologia commentata di brani di due autori di importanza storica e universale che hanno contribuito alla "formazione" dell'autore.
Edizione con testo italiano, inglese e russo del best seller dedicato al mondo adriatico dove la bora soffia Bianca d'Estate e Nera d'Inverno. Sempre degna di rispetto.
Esiste o è mai esistita una storia prima della Storia?E la nostra Storia è davvero così come la conosciamo?Chi ha davvero scritto la Storia nel corso del tempo fino ai giorni nostri?Esistono esseri e forze che da sempre giocano sullo scacchiere del Mondo, ma non possiamo immaginare quanto sia realmente accaduto in migliaia di anni.Non abbiamo idea di quante volte la Terra sia stata salvata dai Giusti e dai Celesti.E quanti ignoti Salvatori della Terra ancora oggi combattono al nostro fianco senza che essi stessi lo sappiano?
Lacrime d'inchiostro su carta sparse come coriandoli sul pavimento, pezzi di me scritti su fogli volanti....Si apre cosi questa raccolta di poesie e lettere scritte nel corso degli anni dall'autore,poesie che nascono da un adolescenza tormentata fino ad una maturità indefinita,quasi non avesse una fine.Cosa nascondono queste poesie? E per chi sono le lettere mai spedite?La risposta sta nella lettura,o forse ogni lettore a una sua risposta?Non resta che leggerle.
Ludo e Magdalina non potrebbero essere più diversi. Il primo, venticinquenne benestante col vizio dell'alcool, trascorre ogni giorno in compagnia del solo gatto Alf e porta nell'anima le cicatrici del complicato rapporto col padre.La seconda, originaria della Russia, vive del suo umile lavoro di badante. Eppure il loro incontro, in seguito alla scomparsa del fedele Alf, porterà entrambi a scavare nelle più profonde radici del loro passato.Telefonate dalle sconvolgenti notizie e documenti nascosti dal tempo e dal silenzio saranno la molla che spingerà i due a intraprendere un lungo viaggio con meta la Siberia, un cammino verso la verità, per estirpare le loro più radicate paure e cominciare una nuova vita senza più ombre a tormentarla.
In questa raccolta, ho tentato di mostrare come la vita umana, a mio parere, si evolve ad immagine e somiglianza delle quattro stagioni.Dominata da un'ancestrale ciclicità perenne.Per quanto ogni anno, l'inverno infligga morte e desolazione, allo stesso modo, la primavera concede germogli e colori. Dentro noi si alternano stagioni profonde, gli occhi non mostrano lo stato reale delle cose, per quanto gli alberi, fuori la finestra, siano coperti da fiori o frutti accesi, certi occhi vedranno irreali inverni, certi altri surreali autunni. Siamo stagioni in riga, ognuno a modo suo...
Dopo la quasi totale scomparsa delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, fatta eccezione per la Piramide di Cheope a Giza, nel 2007 furono elette le nuove Sette Meraviglie del Mondo Moderno. Tra queste il Colosseo, Petra, le piramidi di Chichen Itza, Machu Picchu, Il Cristo redentore di Rio de Janeiro, il Taj Mahal e la Muraglia Cinese.Il 3 agosto del 2012 Stefano Ghilardi partì per il suo primo viaggio nel Continente Asiatico. Zaino in spalla e via all'avventura! Visitando la Grande Muraglia cinese si ritrovò dinanzi alla prima delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno e quell'esperienza animò in lui il desiderio di vedere anche le altre.Questo libro raccoglie sette diari di viaggio, che raccontano di incontri con culture completamente differenti dalla nostra, imprevisti di viaggio e paesaggi mozzafiato, alla scoperta delle meraviglie create dall'uomo.
La Gioconda l'ultimo dipinto di Leonardo da Vinci esposto al museo del Louvre è in assoluto il più affascinante e misterioso ritratto.Come può sembrare che ti osservi?Com'è riuscito a realizzarlo?Chi è e quali segreti tramanda?Come mai Leonardo la tenuto segreto per tutta la sua vita?Sono queste le domande che mi sono posto e in questo libro racconto il mio personale viaggio osservando ogni suo piccolo particolare, trovando risposte e arrivando ben oltre le mie aspettative.
1670. Il nobile francese Jean Louis Lafayette, esiliato sull'isola di Puerto Dorado, nel Mar dei Caraibi, viene a conoscenza dell'ubicazione di uno scrigno capace di cambiare le sorti del mondo intero. In una sola notte gli equilibri politici, costruiti nel corso di nove anni sulla piccola isola, crollano miseramente dando inizio a una serie di eventi che metteranno a ferro e fuoco la colonia contesa. Così, mentre il giovane Sid continua la ricerca del fratello Alexander e il terribile Ludwig Van Hossel si prepara a catturare il comandante dei ribelli soprannominato "El Diablo", inizierà una vera e propria guerra per il possesso delle quattro chiavi che aprono il misterioso scrigno. Niente sarà più come prima e i protagonisti conosciuti nel primo volume "La terra di nessuno" daranno prova di ciò di cui sono capaci per realizzare i propri desideri e ambizioni.
Aspettavano i liberatori ma arrivò l'inferno.Dove passarono però le truppe francesi, accaddero cose mai viste in quelle terre: stupri, rapine, saccheggi, omicidi, evirazioni e torture furono all'ordine del giorno...Appena sbarcati in Italia i Goumiers fecero subito vedere di che pasta erano fatti, in Sicilia, infatti, essi cominciarono a razziare e sequestrare donne del luogo considerandole "bottino di guerra" e le portarono via come prostitute. Queste violenze non vennero compiute solo in Sicilia ma prosegui poi nel resto della penisola, concentrandosi sopratutto nel centro Italia e si arrestò solo nell'ottobre del '44 alle porte di Firenze, quando il corpo di spedizione francese fu trasferito in Provenza. Oltre mille omicidi, 60.000 donne stuprate e ben 180.000 violenze carnali
Protagonista del romanzo è Francesco Burlamacchi, un potente uomo di affari, che odia, contrasta e combatte il Vaticano. Il romanzo inizia con fenomeni avvenuti a Lucca e Viareggio, dove qualcuno ha condizionato il comportamento delle donne, nascondendosi dietro il calendario del diavolo e i simboli delle sette sataniche per depistare le indagini degli inquirenti; fenomeni che il magistrato, dopo mesi di indagini a vuoto, archivia come 'atti osceni e offesa al pudore'Altri, però, non si fermano. Sospetta di Burlamacchi il commissario Mancini della Questura di Lucca; indaga l'agente Russo della NSA, perché sa che gli Immanenti di Burlamacchi finanziano ricerche sul condizionamento; ha paura monsignor Cristoforo della Congregazione della fede del Vaticano, perché la satira finanziata da Burlamacchi corrode la fede nelle sue manifestazioni quotidiane.Tutti si pongono la stessa domanda: chi c'é dietro il condizionamento delle donne? Mancano le prove per aprire un'inchiesta ufficiale, ma le intuizioni del commissario Mancini e le paure di monsignor Cristoforo spingono a scavare nei segreti di Burlamacchi.(1.159)
Un titolo, questo, composto da un connubio apparentemente impossibile, che anticipa già come il contenuto del libro vada oltre il 'normale', oltre il pensiero 'scontato'. La libertà viene, all'interno del romanzo, posta al centro dell'essere, come una luce che permette ad ognuno di noi di trovare il proprio equilibrio, cibo della felicità. Un messaggio forte scorre continuamente tra le pagine, ogni emozione, che sia di gioia o tristezza, di coraggio o paura, di arresa o azione ha lo stesso valore, nulla va rinnegato se vogliamo davvero tenera integra la catena della nostra libertà. In questo libro la libertà, ben lontana dall'essere qualcosa di astratto e concettuale, è rappresentata come qualcosa di vivo: una linfa che consta di emozioni che, se rinnegate, sconfessano l'essenza stessa di ciò che l'uomo è. Non viene nascosta la confusione, la fatica che costa essere liberi in un mondo di illusioni dove le parole sono infedeli alla sincerità e dove l'eloquenza del silenzio è ignorata. L'autrice, tra le infinite domande che fa, si chiede e chiede: cos'è la libertà? lasciando ad ognuno di noi libero spazio di interpretazione e di risposta.
Sign up to our newsletter and receive discounts and inspiration for your next reading experience.
By signing up, you agree to our Privacy Policy.