We a good story
Quick delivery in the UK

CARMELO BENE: CINEMA, ARTI VISIVE, HAPPE

About CARMELO BENE: CINEMA, ARTI VISIVE, HAPPE

Sin dagli anni Sessanta le arti visive e il cinema costituiscono per Carmelo Bene complessi e costanti oggetti polemici. Ne discende un inquieto intento iconoclasta che attraversa tutta la sua opera, i cui differenti piani ¿ letterari, filosofici e musicali ¿ sono variamente fatti scartare, resi intersecanti o stratificati, posti in sovrapposizione, poi ricomposti e nuovamente scomposti, in un intenso lavorio interno, senza soluzione di continuità. Le culture visuali degli anni Sessanta definiscono il contesto nel quale Bene si trova e rispetto al quale prende a operare con modalità singolarmente idiosincratiche, in un confronto critico e autocritico inesausto che dispiega una potenza performativa inusitata sia nella sua prima pratica teatrale sia in quella cinematografica. Eppure, la cultura di Bene non è contemporanea a quel contesto: essa è "inattuale", nel senso e nella misura in cui non si conforma al proprio tempo. Nondimeno, all'inizio del decennio e proprio in quel contesto operativo, la sua pratica si rivela indisciplinata ed eccentrica, anticipa l'happening e le modalità performative che in Italia emergeranno in ambito artistico solo tra il 1967 e il 1968.

Show more
  • Language:
  • English
  • ISBN:
  • 9788874902507
  • Binding:
  • Paperback
  • Published:
  • January 1, 1900
Delivery: 1-2 weeks
Expected delivery: October 17, 2024

Description of CARMELO BENE: CINEMA, ARTI VISIVE, HAPPE

Sin dagli anni Sessanta le arti visive e il cinema costituiscono per Carmelo Bene complessi e costanti oggetti polemici. Ne discende un inquieto intento iconoclasta che attraversa tutta la sua opera, i cui differenti piani ¿ letterari, filosofici e musicali ¿ sono variamente fatti scartare, resi intersecanti o stratificati, posti in sovrapposizione, poi ricomposti e nuovamente scomposti, in un intenso lavorio interno, senza soluzione di continuità. Le culture visuali degli anni Sessanta definiscono il contesto nel quale Bene si trova e rispetto al quale prende a operare con modalità singolarmente idiosincratiche, in un confronto critico e autocritico inesausto che dispiega una potenza performativa inusitata sia nella sua prima pratica teatrale sia in quella cinematografica. Eppure, la cultura di Bene non è contemporanea a quel contesto: essa è "inattuale", nel senso e nella misura in cui non si conforma al proprio tempo. Nondimeno, all'inizio del decennio e proprio in quel contesto operativo, la sua pratica si rivela indisciplinata ed eccentrica, anticipa l'happening e le modalità performative che in Italia emergeranno in ambito artistico solo tra il 1967 e il 1968.

User ratings of CARMELO BENE: CINEMA, ARTI VISIVE, HAPPE



Join thousands of book lovers

Sign up to our newsletter and receive discounts and inspiration for your next reading experience.