Ian#MyBodyIsACage

Dopo le sconvolgenti rivelazioni, Ian cade in una sorta di coma e Andrea non può fare altro che attendere che si svegli. Se da un lato Andrea riceverà molte visite in ospedale con personaggi a cui spiegare la situazione di Ian e chiarire il suo comportamento degli ultimi tempi insieme al Professor Miller, dall'altra parte Ian affronterà un viaggio onirico per recuperare i suoi ricordi sconfiggendo "un lupo" che protegge il suo lato oscuro. In suo aiuto arriva un Campione alato per vincere la battaglia più importante; ritrovare sé stesso. I ricordi di Ian lo porteranno alla piena consapevolezza e all'autodeterminazione, ma farà anche i conti con i molti errori. E alla fine, l'identità di Campione non potrà che lasciargli il dubbio se davvero meritasse una seconda opportunità. Un nuovo Ian, che ancora non ha finito di raccontare la sua insolita vita, di abbattere barriere e di non porsi limiti.
Il corpo è una gabbia, Ian lo sa, ma ora anche Andrea.
Apparenze, menzogne, inganni e altro solo per salvare la facciata che ormai è crollata per entrambi. La sfida più difficile è affrontare il proprio "io" soprattutto se crediamo di essere delle brave persone, coraggiose e altruiste.
"Se solo si potesse comprare della felicità fresca e tagliata sottile al reparto gastronomia del supermercato, sarebbe tutto più facile. Vorrei due etti di felicità, grazie dico all'addetto del reparto.
Vuole provare quella in offerta farcita di apparenza?
No, grazie. Preferisco quella nostrana e di prima qualità, almeno sulla mia felicità non bado a spese. E poi di apparenza ce n'è fin troppa.
Perché sto morendo dentro giorno per giorno... e nessuno lo sa."